LA PIANTA CHE GUARISCE     L’Aloe   è   una   pianta   grassa   dalle   molteplici   proprietà   terapeutiche,   sempre   più   usata anche nella terapia antitumorale. Originaria   del   Sud   Africa   e   diffusa   in   quasi   tutte   le   zone   temperate   del   mondo,   la   pianta   dell’Aloe   non   è   mai   stata sfruttata   industrialmente,   caratteristica   che   la   rende   geneticamente   molto   forte   e   resistente.   Le   conoscenze   sulla   “pianta miracolosa”   sono   state   tramandate   di   generazione   in   generazione   nei   luoghi   in   cui   essa   cresceva   spontaneamente.   A partire dal 1930, molti ricercatori hanno studiato questa pianta, svelandone le prodigiose qualità. Un’equipe   di   medici   americani   che   esaminarono   i   sopravvissuti   di   Hiroscima   e   Nagasaki,   le   cui   bruciature   da   radiazioni erano   state   curate   con   l’Aloe   Vera,   rimase   stupefatta   dall’incredibile   velocità   del   processo   rigenerativo   e   dalla   riduzione delle cicatrici e del dolore in bruciature che parevano incurabili e dove tutti gli altri tentativi avevano fallito. Fra   le   numerose   specie   di Aloe   esistenti,   la   più   benefica,   per   il   suo   più      alto   contenuto   di   sali   minerali,   enzimi,   vitamine   e aminoacidi    è,    senza    alcun    dubbio,    quella    conosciuta    sotto    il    nome    di    “Aloe    Arborescens”    che    presenta    una concentrazione   di   principi   attivi   più   elevata,   pari   ad   almeno   tre   volte   quella   contenuta   nell’Aloe   Vera,   più   diffusa   e conosciuta. L’Aloe   viene   sempre   più   usato   anche   nella   terapia   antitumorale.   È   stato   dimostrato   attraverso   esperimenti   scientifici   che uno    dei    principi    attivi    dell’Aloe    (Aloe-emodina)    si    concentra    soltanto    nelle    cellule    tumorali,    dove    manifesterebbe un’azione   molto   complessa   chiamata   “Apoptosi”   (blocco   della   trasformazione   della   cellula   sana   in   cellula   maligna).   Si sta   inoltre   diffondendo   in   tutto   il   mondo   la   ricetta   di   Padre   Romano   Zago   che   è   venuto   a   conoscenza   di   un’antico rimedio    a    base    di   Aloe    tramandato    di    generazione    in    generazione    tra    le    popolazioni    povere    del    Brasile    ed    ha sperimentato   con   successo   una   versione   da   lui   riveduta   dell’antica   ricetta   su   malati   di   cancro,   affetti   da   malattia neoplastica   maligna   in   fase   avanzata   ed   in   progressione   veloce   ed   anche   su   malati   di   leucemia.      La   “Ricetta   di   Padre Zago”   è   composta   di   miele   biologico,      di   grappa   e   foglie   di   Aloe   Arborescens.   La   presenza   della   grappa   ha   l’effetto   di conservare   più   a   lungo   il   rimedio   e   di   stimolare   la   vasodilatazione   la   quale,   a   sua   volta,   rende   più   sollecita   l’azione depurativa   dell’Aloe.   Il   miele,   dal   canto   suo,   ha   la   caratteristica   di   penetrare   facilmente   nell’organismo   umano.   Il connubio   di   questi   tre   elementi   dona   all’Aloe   così   preparato   la   capacità   di   purificare   il   sangue   e   di   garantire   lo   stato   di salute.   “È   molto   semplice   -   spiega   Padre   Romano   -   l’infuso   opera   una   radicale   pulizia   dell’organismo   attraverso   il   miele, cibo   che   raggiunge   l’angolo   più   lontano   del   nostro   corpo.   A   sua   volta   l’Aloe   viaggia   nel   miele   con   il   suo   grande   potere cicatrizzante; l’alcool aiuta a dilatare i vasi sanguigni e a favorire questo viaggio di pulizia generale”. Infatti   la   vera   cura   per   guarire   da   tutte   le   malattie   consiste   nel   disintossicare   l’organismo   in   modo   naturale   per   poter eliminare   tutte   le   tossine   che   hanno   causato   la   malattia.   Agire   in   altro   modo   significa   solo   intossicare   ancora   di   più   il corpo   con   i   farmaci,   e   quindi   aggravare   lo   stato   di   malattia;   anche   se   essa   apparentemente   si   assopisce,   nel   tempo ritorna   ancor   più   aggressiva   e   deleteria   perchè   non   è   stata   eliminata   la   causa   che   l’ha   provocata.   inoltre,   per   una guarigione    totale    e    definiva,    è    necessario    cambiare    non    solo    le    nostre    abitudini    alimentari,    nutrendoci    di    cibo vegetariano   e   biologico,   ma   anche   il   nostro   modo   di   essere   e   di   pensare   perché   i   pensieri   e   i   sentimenti   negativi   creano tossine  e squilibrano le ghiandole endocrine. Per approfondire questo argomento si consiglia di leggere il libro " LA VERITÀ - LE SOLUZIONI ".   PROPRIETÀ  TERAPEUTICHE DELL’ALOE ARBORESCENS: L’Aloe Arborescens   è   ricco   di   sali   minerali   (magnesio,   ferro,   manganese,   potassio,   cromo,   calcio,   fosforo,   rame,   sodio, zinco,   ecc.),   le   vitamine   (niacina,   colina,   acido   folico,   vitamine   A,   C,   B1,   B2,   B6,   B12,   E),   gli   enzimi   (amilasi,   lipasi, cellulasi,   catalasi)   e   gli   aminoacidi   (alanina,   arginina,   acido   aspartico,   acido   glutammatico,   istidina,   leucina,   lisina,   ecc.). Ma   è   la   sinergia   di   tali   elementi   e   non   la   somma   delle   loro   singole   azioni   che   rende   possibili   le   molteplici   e   riconosciute proprietà dell’Aloe. Per   avere   un’idea   delle   notevoli   potenzialità   nutritive   e   medicamentose   di   questa   pianta,   basti   pensare   che   dei   ventidue aminoacidi   presenti   nell’organismo   sano   (di   cui   otto   essenziali   in   quanto   prodotti   dall’organismo   stesso),   ben   venti   sono contenuti nell’Aloe e, di questi, sette sono essenziali. L’Aloe Arborescens riporta l’equilibrio in tutte le funzioni dell’organismo, grazie all’apporto di ossigeno nel sangue. - Regolarizza i valori dello zucchero nel sangue, soprattutto nei malati di diabete. - Abbassa il livello dei trigliceridi. - Regolarizza il colesterolo. - Disintossica il fegato. - Facilita l’eliminazione dell’acido urico. - Regolarizza il rapporto  Sodio/Potassio e Calcio/Magnesio. - Cura l’anemia, aumentando il tasso di emoglobina nel sangue. - Riattiva  il funzionamento degli organi vitali: apparato gatrointestinale, epatico e renale. - Attiva le difese immunitarie nelle infezioni acute e nelle malattie  infettive  e croniche (malattie reumatiche, artriti, artrosi, ecc.). - Protegge dagli effetti delle radiazioni. L’Aloe    inoltre    contiene    alcune    sostanze    efficaci    nella    cura    dei    tumori    come    l’Aloina   A,    l’Aloina    B    e    l’Emodina;    i Polisaccaridi, fra cui l’Aloe-mannano e le lecitine. Per   poter   esercitare   il   loro   effetto   terapeutico   le   piante   di Aloe   non   devono   essere   assolutamente   trattate   con   alcun   tipo di   antiparassitario   o   fertilizzante   chimico,      ma   coltivate   in   maniera   rigorosamente   biologica.   Inoltre   il   preparato   di   Aloe deve essere totalmente privo di conservanti o altre sostanze chimiche aggiunte.
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